Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione penale si sono pronunciate, con la sentenza 28 luglio 2025, n. 27515, su una questione finora controversa nella giurisprudenza di legittimità: la configurabilità del delitto di epidemia colposa anche in presenza di condotte omissive.

Dando risposta affermativa al quesito rimesso dalla Quarta Sezione penale, la Corte ha affermato che la condotta penalmente rilevante non deve necessariamente essere attiva, potendo consistere anche in un’omissione, purché sussistano i presupposti richiesti dall’art. 40, comma 2, c.p., ossia un obbligo giuridico di impedire l’evento e un nesso causale tra omissione ed epidemia.

In un’ampia motivazione, la Corte ha ricostruito la natura causalmente orientata del reato in questione, respingendo l’idea che si tratti di una fattispecie a condotta vincolata, e interpretando la “diffusione di ...