Diritto processuale penale
17 | 05 | 2024
La valutazione di credibilità della testimonianza della persona offesa nei processi per reati sessuali
Annalisa Gadaleta
Con sentenza n. 19633 del 1° febbraio-17 maggio 2024, la terza sezione della Corte di Cassazione si è occupata del valore probatorio della testimonianza della persona offesa, con particolare riferimento alla materia dei reati sessuali.
In via generale, la al testimonianza della persona offesa, perché possa essere legittimamente utilizzata come fonte ricostruttiva del fatto per il quale si procede non necessita di altri elementi di prova che ne confermano ma, anzi, al pari di qualsiasi altra testimonianza, è sorretta da una presunzione di veridicità secondo la quale li giudice, pur essendo tenuto a valutarne criticamente li contenuto, verificandone l'attendibilità, non può assumere come base del proprio convincimento l'ipotesi che il teste riferisca scientemente li falso (salvo ...
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